LA NASCITA DELLA LUNA



Distogli lo sguardo e socchiudi gli occhi
Gli umori escono dalle conchiglie
I timori hanno occhi di sabbia
Dischiudi il tuo sorriso
E sogna di Stelle e di Luna
Io vegliero' il tuo sonno
E il sale accarezza la pelle
Apri i pensieri al vento
Ti porta mille racconti
E il suo madrigale
E il suo Madrigale ......


In un di', di non lo so, nel cielo fu un bagliore
Un pallido silenzioso, rosa e' il suo colore
Sono i tuoi vagiti che ci insegnano a sognare
Luci e danze fantastiche
Fanno il ciel guardare

Timida, tu splendida
Con tenerezza unica
Chiedi a quella nuvola
«Mi voui tu cullare?»

Infide le tenebre, che spiano il tou dormire
Chi vedendoti crescere puo' non impazzire ?
E chi a te guardar sapra' scrutando i tuoi pensieri
Di musica si riempira' d'amor avra' pensieri

Se puoi smuover mille mari
Soffocarci con tempeste
Puoi emozionare i nostri cuori
E alzar le umili teste

E con questa crudelta'
Che adora solo il sole
Tu, regina di umanita'
Ci allevierai il dolore ?